ATCommunication

2 MINUTE READ

Questo Natale regaliamo una speranza alle specie a rischio

ATCommunication supporta il WWF per salvare e curare delfini, tartarughe e squali vittime dell’inquinamento e del bracconaggio. 

Words by Miriam | Styling by Beatrice

21 Dicembre 2022

Quello delle feste è un periodo perfetto per raccontare antiche leggende che ci avvolgono con la loro atmosfera magica, magari davanti ad un caminetto oppure ad una cioccolata calda. Questa volta bisogna tornare indietro di secoli, fino ai racconti che si tramandavano per generazioni attorno ad un fuoco e sotto le stelle. Nelle vaste praterie di un continente americano ancora inviolato, i nativi vivevano in pace e in armonia con la Madre Terra. Il loro rapporto con gli animali era intenso e quasi inconcepibile per noi, proprio perché radicato in qualcosa che nella vita frenetica di oggi ci sfugge continuamente: la sacralità. Gli animali erano espressione tangibile di Wakan Tanka che si rivelava agli uomini, nell’incanto e nel mistero della sua esistenza. La tradizione di alcune tribù prevede che ogni persona sia collegata a nove diversi animali che lo accompagneranno attraverso la vita, facendo loro da guida. 

Oggi la realtà che viviamo ci appare totalmente diversa. Attualmente circa un milione di specie sono a rischio d’estinzione per colpa dello sconsiderato inquinamento umano, del commercio illegale, del bracconaggio e dei cambiamenti climatici. 

Alcuni di questi come delfini, tartarughe e squali vivono – o meglio, sopravvivono – in habitat marini totalmente devastati dalla plastica. Basti pensare che una tartaruga su due che popola i nostri mari ha rifiuti plastici nello stomaco e in tutto il Mediterraneo ogni anno ne muoiono più di 40.000. Il 50% degli squali che nuotano nel Mar Mediterraneo rischiano di sparire per sempre mentre la vita dei delfini è messa a dura prova dai numerosi frammenti di plastica e dai bracconieri. 

Guardando questi numeri sconvolgenti, abbiamo deciso che per Natale vogliamo fare un regalo alla nostra Madre Terra attraverso la sua più blasonata rappresentazione e ricollegarci al nostro ancestrale rapporto con gli animali che la abitano da molto prima di noi. 

Con l’aiuto di WWF Italia, abbiamo adottato queste tre specie a rischio e daremo il nostro piccolo contributo per proteggere la loro esistenza e renderla migliore, così come dovrebbe essere. 

Natale non è fatto di oggetti ma di azioni. Questo non è un dono che si può mettere sotto l’albero o condividere con gli amici come una bottiglia di vino ma ha un significato che per noi è molto importante. Ci ricorda che siamo tutti collegati e che non dobbiamo mai smettere di cercare il legame con le creature dell’universo perché il rapporto che si crea tra noi e loro è qualcosa di inestimabile che non può essere comprato. 

 

About WWF Italia

Parte del network internazionale World Wildlife Fund e fondata nel 1966 da Fulco Pratesi, WWF Italia gestisce oltre 30.000 ettari suddivisi in oltre 100 aree protette su tutto il territorio nazionale. Le Oasi tutelano ambienti come coste, foreste, paludi, fiumi e lagune con specie di elevato valore conservazionistico con il supporto di esperti biologi, ricercatori, zoologi, medici veterinari e tecnici, a cui si aggiunge il supporto di centinaia di volontari. La missione del WWF è “fermare il degrado del pianeta e costruire un mondo in cui l’umanità possa vivere in armonia con la natura”.